martedì 15 novembre 2011

Opac Unipa / Qr code








Un Codice QR (in inglese QR Code)[1] è un codice a barre bidimensionale (o codice 2D)[2], ossia a matrice, composto da moduli neri disposti all'interno di uno schema di forma quadrata. Viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate ad essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. In un solo crittogramma sono contenuti 7.089 caratteri numerici o 4.296 alfanumerici.

Il nome QR è l'abbreviazione dell'inglese quick response (risposta rapida), in virtù del fatto che il codice fu sviluppato per permettere una rapida decodifica del suo contenuto [3]. I codici QR possono contenere sia indirizzi internet, che testi, numeri di telefono, o sms.[21] Sono leggibili da qualsiasi telefono cellulare e smartphone munito di un apposito programmadi lettura.

[Tratto da: Wikipedia <http://it.wikipedia.org/wiki/QR_Code>].

Il codice QR del nostro OPAC leggibile da cellulari e smartphone è: qrcode

giovedì 5 maggio 2011

PROGETTI/ Il Settore partecipa al Progetto VATRA

Il Settore partecipa al Progetto VATRA

Il progetto VATRA - per il dialogo interculturale tra Italia e Balcani, prevede la realizzazione di un sistema integrato di catalogazione e fruizione dei fondi librari appartenenti alle strutture bibliotecarie di area italiana e sud-est europea coinvolte nel progetto (Biblioteca Elettronica dei Siti Albanologici – BESA 2). Il progetto renderà fruibili, attraverso Internet, i singoli cataloghi dei fondi librari di interesse albanologico e balcanologico di alcune biblioteche specialistiche delle Regioni Sicilia e Puglia e dei Paesi del sud est europeo partecipanti al progetto. Allo scopo di valorizzare i patrimoni librari ed archivistici d’interesse albanologico di queste biblioteche, si è puntato a far confluire in un catalogo elettronico comune i singoli cataloghi in possesso delle singole strutture.

Il Settore ha partecipato al progetto collaborando con il Prof. Matteo Mandalà ed il team della Biblioteca centrare della Regione Siciliana "A. Bombace", selezionando dall'Opac di Ateneo le notizie da inserire nel data base BESA2 ed estraendo i 1.200 records presenti in Aleph500 riferiti a documenti di interesse albanologico e balcanologico presenti nelle Biblioteche di Ateneo che sono stati riversati sul catalogo collettivo con lo scopo di valorizzare i patrimoni librari ed archivistici d’interesse albanologico di tutte le biblioteche coinvolte sul territorio nazionale e internazionale.

Per maggiori info: http://www.albanologia.unical.it/Vatra/rete_bibliotecaria.html

martedì 5 aprile 2011

NOVITA'/ E' on line il nuove sito del Settore

E' on line il nuovo sito del Settore catalogo! Navigando le pagine web del Settore potrai accedere, dal menù laterale a destra, a tutte le sezioni pensate e create per garantire un accesso rapido ed efficace a tutte le informazioni e le risorse utili. La sezione "Tutto su Aleph" permette di installare sulla postazione di lavoro il Sistema Aleph500 e di consultare le guide per l'uso dei diversi Moduli. E' stata creata una pagina che contiene tutti Manuali, a cura del personale del Settore, che costituiscono l'insieme delle prescrizioni da utilizzare durante la catalogazione nel nostro OPAC. La novità più importante riguarda l'AREA REICAT, uno spazio creato per la diffusione e la progressiva applicazione delle Nuove regole nel nostro catalogo. Accedendo all'Help desk on line è possibile inviare tutte le richieste di assistenza al personale del Settore utilizzando i form appositamente creati. Buon navigazione!

giovedì 24 giugno 2010

Chiedi al Bibliotecario, ti risponde online


Modena sfida la qualità dell'informazione con un nuovo servizio

A chi crede che Google offra risposte a tutte le domande, i bibliotecari modenesi lanciano una sfida sulla qualità dell’informazione con un nuovo servizio Internet di consulenza online.

L’iniziativa «Chiedi al bibliotecario» coinvolge le biblioteche del Comune di Modena, le 7 biblioteche dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia e altre biblioteche cittadine e della provincia.

Trentatre bibliotecari sono a disposizione del pubblico per rispondere ai quesiti più diversi: bibliografie, localizzazioni di libri, riviste, film, cd musicali, suggerimenti per ricerche scolastiche, esami, tesi di laurea.

È un servizio concepito per fare domande in qualunque momento e da qualunque luogo: basta accedere al sito www.chiedialbibliotecario.unimore.it e compilare la richiesta.

La risposta perverrà al massimo entro 4 giorni lavorativi. «Chiedi al Bibliotecario» è attivo 24 ore su 24, è gratuito e si rivolge a tutti: anche a chi non è mai entrato in biblioteca.
Fonte: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blog=30&ID_articolo=7713&ID_sezione=38&sezione=

mercoledì 14 aprile 2010

Convegno ARS - Le biblioteche pubbliche nell'era di Internet

Giorno 23 aprile alle ore 09:30 presso la Sala gialla del Palazzo dei Normanni si terrà il convegno "Le biblioteche pubbliche nell'era di Internet: digitalizzazione del patrimonio, accesso a distanza, diritto d'autore. Interverranno:
  • Pietro Virgadamo - Libera Università Maria SS. Assunta - Palermo
Accesso all’informazione e diritto d’autore
nel bilanciamento dei valori costituzionali: un incontro possibile

  • Anna Maria Tammaro - Università di Parma
Le biblioteche pubbliche quale ponte per superare il digital divide
  • Luigi Cecere - S.I.A.E. -Roma

La S.I.A.E. e le biblioteche pubbliche

  • Massimo Travostino - Centro Nexa, gruppo di lavoro Creative Commons Italia - Torino

Biblioteche, riproduzione delle opere e accesso on-site e on-line:
le opportunità della tecnologia ed il contesto normativo

  • Klaus Kempf - Bayerische Staatsbibliothek - Monaco di Baviera
Il management della digitalizzazione del patrimonio librario: l’esperienza della BSB

Fonte: Lista Aib. Sicilia