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martedì 6 aprile 2010

5. giornata di studio delle REICAT. L'Università di Palermo che progetti ha in cantiere?


Il personale del Settore per il catalogo bibliografico di Ateneo e il trattamento del materiale, contattato da Fernanda Canepa e Antonella Trombone, ha fornito alcune informazioni sulle iniziative che verranno gradualemnte attuate per la diffusione, lo studio e l'applicazione delle REICAT in Aleph. Questi progetti, alcuni realizzati ed altri in cantiere, sono stati presentati alla comunità professionale, insieme ai contributi di molte altre Istituzioni, durante la Quinta giornata di studio sull'applicazione delle Reicat in Unimarc, tenutasi il 18 febbraio 2010 presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma.
Di seguito il link per accedere alle slides curate da Fernanda Canepa e pubblicate sul sito dell'ICCU.

[accedi alle slide]

giovedì 11 febbraio 2010

Gruppo di studio sulle REICAT... volontari cercasi


Cari colleghi,
il Settore per il Catalogo bibliografico e il trattamento del materiale ha indetto un interpello per la costituzione di un gruppo di studio che si occuperà di individuare le strategie di intervento per l'applicazione della nuove Regole in UNIMARC attraverso il sw di gestione Aleph500. Molti dei nostri colleghi in tutta Italia si sono organizzati, o si stanno organizzando in tal senso, proprio perchè la recente pubblicazione delle REICAT, frutto di un lungo ed impegnativo lavoro da parte dei componenti della Commissione permanente, impone una revisione del catalogo ed uno studio di fattibilità che consenta gradualmente l'integrazione delle nuove Regole negli Opac nazionali. Chi volesse partecipare e dare il proprio contributo al Gruppo di studio che si sta costituendo può inviare la domanda di adesione a : catalogoateneo@unipa.it (oggetto GdL REICAT).

[Leggi l'interpello]

martedì 19 gennaio 2010

Per l'applicazione delle REICAT: i cambiamenti nelle forme dei nomi degli autori / Alberto Petrucciani, Simona Turbanti

Biblioteche oggi
Per l'applicazione delle REICAT: i cambiamenti nelle forme dei nomi degli autori /Alberto Petrucciani, Simona Turbanti
P. 7, Vol. XXVII - N. 6 luglio-agosto 2009

"The new Italian cataloguing rules (Regole italiane di catalogazione, REICAT), published in June 2009, are now to be applied in catalogues, revising when necessary obsolete forms of headings and inconsistencies. The article focuses on the main changes in the form of the headings for Persons and Corporate Bodies, in relation to the former code of rules (RICA, published in 1979) and the practice of the national bibliography (BNI) and the national library network (SBN). As a general principle, headings are based on the name or form of name most frequently found in editions of the author's works: e.g. a pseudonym or assumed name, or an incomplete form (with elements of the name omitted or represented by initials). The first part of the article concerns general changes related to the additions to a name and to prescribed punctuation, while the second part describes the main changes for Persons (author’s preference and national usage, completeness variants, transliteration or transcription of names in different scripts, headings for saints) and for Corporate Bodies (name qualifiers, minor changes, subordinate corporate bodies and bodies related to other bodies). The aim of most changes is the removal of special exceptions or inconsistencies and the choice of forms of headings closer to common usage and as clear as possible to catalogue users."

[leggi l'articolo]

Fonte: http://www.bibliotecheoggi.it/content/n200906.html

venerdì 15 gennaio 2010

Materiale didattico del Seminario/Pisa 2009. REICAT in ALEPH: riflessioni di bibliotecari, di sistemisti e di utenti

Intervento di Alberto Petrucciani:
"La struttura delle nuove Regole e l'architettura del catalogo.
L'intervento si propone di presentare la struttura delle nuove Regole italiane di catalogazione (REICAT) dal punto di vista dell'architettura del catalogo che le regole sottendono. L’insufficienza degli attuali formati bibliografici ad esprimere un’architettura incentrata sull’opera conduce ad una riconsiderazione degli strumenti oggi a disposizione, anche per altri aspetti che caratterizzano un'architettura evoluta del catalogo: il trattamento di sottoinsiemi di una stessa edizione, le relazioni che riguardano i singoli esemplari, la gestione di più lingue e scritture, la navigazione in strutture gerarchiche all'interno del catalogo."
[Slides di Alberto Petrucciani]

Intervento di Antonella Trombone:
"Le REICAT applicate in Aleph500. Visualizzazioni, flussi di lavoro, formati bibliografici.
Presentazione dei risultati di una sperimentazione effettuata su un’installazione Aleph.
Le principali novità delle nuove Regole italiane di catalogazione sono state testate su dati reali, analizzando i cambiamenti proposti dal nuovo codice sia dal punto di vista tecnico-bibliotecario, sia dal punto di vista degli utenti e delle necessarie modifiche all’attuale modello informativo ad essi proposto.
"

[Slides di Antonella Trombone]

Fonte: http://www.itale.it/index.php?module=CMpro&func=viewpage&pageid=9&Item=328

mercoledì 13 gennaio 2010